Cronaca

L’Edil Art va in vantaggio, poi viene travolta dalla Cafè Settanta

L’estate di Mr. Soccer inizia col torneo più internazionale dell’hinterland, il Mundialito. Allo Toto Calcetto di Quartu, per la gara di calcio a 5 delle 21.00, scendono in campo per il gruppo A della categoria Amateur, la Edil Art, in maglia giallo-fluo, e la Cafè Settanta, in maglia grigia: i primi vengono dalla sconfitta per 11-8 contro l’Eco Car Wash; i secondi dalla vittoria per 9-5 contro il Team Cruc-chi.

La Cafè Settanta si presenta forte dei suoi sei punti in due gare, una panchina larga e tanti giocatori di livello. L’Edil Art fino a questo momento ha portato a casa solo un punto, ma è una squadra capace di tutto. Inizia forte la Cafè Settanta che segna al 4′ e 5′ con Riccardo Cara e Marcello Floris; al 7′ risponde l’Edil Art con Gabriele Murru ma appena un minuto più tardi i ragazzi in maglia grigia riallungano le distanze con Alessandro Aramo. Tra 12′ e 16′ c’è il momento magico dei padroni di casa: Michael Frau segna una doppietta che porta il risultato sul 3-3 e Francesco Perra firma il 4-3. Ma il primo tempo non è ancora finito: Matteo Piludu va in gol al 21′ e 24′ ribaltando nuovamente il risultato. Il secondo tempo inizia sul 4-5, ma dopo pochi secondi è già 4-6 per la Cafè Settanta, grazie alla rete di Giovanni Sarritzu. L’Edil Art risponde quasi immediatamente con Gabriele Murru dalla distanza: 5-6, ed esito della gara messo ancora in discussione. Ma la Cafè Settanta gioca in maniera più organizzata, ha tanti cambi a disposizione ed è stra-determinata: tra 3′ e 16′ della ripresa decide tutto: Giovanni Sarritzu realizza altre tre reti, che con quelle di Alessandro Aramo e Alessandro Floris vogliono dire 5-11. Non si segna più, l’Edil Art ci prova, ma ormai è messa all’angolo: la Cafè Settanta gestisce sino alla fine e porta a casa altri tre punti, rimanendo a punteggio pieno.

 

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland Cagliaritano meritano partner d’eccezione. È per questo che quest’anno si confermano sponsor:

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LE PAGELLE – EDIL ART

I TOP

Michael Sandro Frau: 7.5. Salva la porta da due gol certi deviando sulla linea, al 39′ centra l’incrocio dei pali con un bel tiro da fuori area. Trascina la squadra nel primo tempo, realizzando le due reti che permettono alla Edil Art di raggiungere gli avversari. Nella ripresa non segna ma si sacrifica per la squadra, poi cala con l’avvicinarsi della disfatta. La solita giovane vecchia tigre: SANDROKAN

Gabriele Murru: 7.5. Quando vuole affetta il campo con le sue temibili avanzate e la minaccia sempre pronta del suo gran tiro da fuori. Al ‘7 trafigge il portiere da centro area, al ’15 orchestra il rapido contropiede che porta Frau al 3-3. Al 2’ della ripresa centra l’angolino destro con un potente rasoterra dalla trequarti, realizzando l’unica rete nel secondo tempo per i suoi. IL BOMBAROLO

Francesco Perra: 7.5. Sono diversi i suoi prodigiosi recuperi con la squadra sbilanciata in avanti, come al 18′ della ripresa quando arriva dal nulla e neutralizza l’azione con due avversari soli davanti al portiere. Al 16′ si inserisce bene in area sfruttando il filtrante di Loi e firmando la rete del sorpasso. A volte sembra non ci sia, poi compare: SPETTRO

Gianluca Fanari: 7.5. Il nostro bomber/mister/supporter preferito arriva tirato a lucido con la maglietta rossa del Milan e le scarpe coordinate. Dalla panchina si agita tantissimo dando indicazioni e incitando i compagni. Quando smette, la squadra inizia a subire: sarà una coincidenza? DON’T STOP GIANLUCHINO

 

LE PAGELLE – CAFÈ SETTANTA

I TOP

Giovanni Sarritzu: 9. Arriva in ritardo, quindi gli serve qualche minuto per carburare. Una volta raggiunta la giusta temperatura è pronto per lo spettacolo e sono dolori per gli avversari. Protagonista in ogni fase della gara, gioca un secondo tempo devastante: termina con quattro gol e due assist. SHOWMAN

Alessandro Aramo: 7.5. Entra all’8′ e segna subito: dopo un primo tentativo di tiro respinto si avventa come un rapace sulla palla bruciando la retroguardia avversaria e segna calciando forte da due passi. Al 12′ della ripresa la storia si ripete: sfugge agli avversari e come un abile spadaccino piazza il colpo letale: ARAMIS

Matteo Piludu: 7.5. Alla fine del primo tempo, piazza i due colpi del contro-sorpasso della Cafè Settanta. Al 21′ riceve una palla rapida sulla trequarti, si gira velocemente e calcia all’improvviso: palla rasoterra che finisce nell’angolino sinistro. Al 24′ segna ancora da fuori area, sempre con un rasoterra, che finisce ancora nell’angolino sinistro. Per dirla alla Negramaro: TRE MINUTI

 

 

 

 

Simone Paderi