Cronaca

Emmebi Ricambi vacilla ma non sbaglia . Primato ancora consolidato !

All’impianto sportivo del Toto Calcetto va in scena la Serie C1 del Quartu League. Si affrontano EMMEBI RICAMBI e BAMBA SOCCER 2.0. Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano.

Alle ore 20.00 la capolista Emmebi Ricambi non può concedersi nessun passo falso e ha bisogno necessariamente di vincere per tenere a distanza una Loddo Infissi a pari punti con la prima della classe; d’altra parte Bamba 2.0 anche se si trova in una posizione apparentemente tranquilla siamo sicuri che venderà cara la pelle e farà di tutto per portare a casa i tre punti.
Dopo un primo tempo largamente dominato dai padroni di casa (risultato parziale di 2-0), nella ripresa Bamba 2.0 ritorna più forte e tenace che mai facendo emergere diversi limiti difensivi degli avversari mai visti prima d’ora. La circolazione della palla non è veloce come al solito e Frau e compagni riescono a riaprire la partita impensierendo in più occasioni Serra ; proprio nei minuti finali i goal Deidda, Perrotta e Mei chiudono definitivamente la gara che termina con il risultato di 6-3.

LE PAGELLE – EMMEBI RICAMBI

Alberto Mei: 6.5. Inizialmente tra i più insidiosi e pericolosi. Dimostra maggiore concentrazione e precisione anche negli ultimi metri come testimonia l’assist intelligente per Murru dopo pochi minuti. Peccato nella ripresa non riesca ripetersi sugli stessi livelli  e nonostante il goal  sbagli fin troppe occasioni. In calo.

Andrea Murru: 7. Gli bastano tre minuti e un tiro in porta per portare in vantaggio i suoi. Nonostante qualche errore, ci pensa lui a mettere a ferro e fuoco la difesa avversaria con continue accelerazioni e dribbling da capogiro. Assassino.

Enrico Maxia: 7. Nei minuti iniziali si nota la differenza di passo con Frau quando questo decide di accelerare. Viene comunque coperto saggiamente dal solito Paderi che gli consente in più occasioni di salire e colpire uno sconsolato Pintus. Se lo si lascia tirare l’esito è quasi scontato.

Alessandro Paderi: 6.5. Ormai è un dato appurato… Quando il numero 24 è in campo la gestione della palla risulta più fluida e anche l’intero reparto arretrato risulta più ordinato. Nella ripresa viene però lasciato troppo solo in occasione delle ripartenze avversarie. Asse portante.

Alberto Perrotta: 7. Nella prima frazione di gara inventa un filtrante chirurgico che Mei non riesce a sfruttare. Nella ripresa realizza un goal semplice ma di fatto essenziale. Jolly.

Andrea Serra: 7.5. Viene bombardato da Frau e compagni parando praticamente di tutto. Cede solo nella ripresa a causa di una difesa non più impeccabile. Saracinesca.

Daniele Deidda: 7.5. Entra e fa quello che deve fare con estrema nonchalance e come se nulla fosse. Si ripete a fine ripresa dimostrando una concretezza sotto porta fuori dal comune. Indispensabile.

Fabio Coni: 7. Regala un pallone geniale che Deidda deve solo girare verso la porta. Si ripete in un altro paio di occasioni con alcuni lanci interessanti dimostrando inoltre sempre grande aggressività e tenacia. Mastino.

LE PAGELLE – BAMBA SOCCER 2.0

Nicola Serra: 6. Non riesce a reggere l’urto avversario e il più delle volte è costretto a subire da solo gli inserimenti avversari che sembrano provenire da tutte le parti. L’ultimo baluardo di una difesa fin troppo ballerina.

Graziano Cogoni: 5.5. Di gran lunga meglio quando c’è da difendere. In avanti è perlopiù impreciso e il più delle volte ricerca soluzioni fin troppo complicate.

Sandro Michael Frau: 7.5. Nonostante qualche iniziativa interessante, nel primo tempo soffre troppo una difesa schierata e ordinata che concede pochissimi spazi. Nella ripresa è completamente un altro giocare e riesce a tornare sui soliti standard di giocatore imprendibile ed imprevedibile. Saetta.

Stefano Pintus: 7. Strepitoso nell’uscita su Mei a fine primo tempo. Incolpevole su tutti i goal subiti e il più delle volte risulta essenziale in alcuni interventi che permettono ai suoi di rimanere ancora in partita.

Andrea Aramu: 6. Fa vibrare la traversa ad inizio primo tempo infondendo una buona dose di morale ai suoi. Nonostante qualche amnesia di troppo dietro riesce ad appoggiare sempre con efficacia la manovra.

Giorgio Loi: 7. Tra i pochi a rimanere costanti per tutto il match. Nel primo tempo è l’unico a provarci costantemente; anche nella ripresa è sempre preciso e intelligente nelle giocate( vedasi l’assist per il secondo goal di Frau). Saggio.

Matteo Turchi