Cronaca

Partita incredibile: gli Sclerati danno tutto per raggiungere il pari poi subiscono in pieno recupero il 9-8 di Gunners

Vince Gunners all’ultimo respiro (in fondo meritatamente) una gara piena di colpi di scena e con gli Sclerati letteralmente distrutti per una ripresa giocata senza il conforto di un solo cambio; i padroni di casa devono rinunciare dal 30′ a Serrau, proprio l’elemento che aveva causato i maggiori grattacapi ai blu segnando oltretutto 4 reti che permettono ai compagni di lasciarlo sul 5-4 a favore; due prodezze di Secci ribaltano il punteggio, come spesso accaduto in questa gara, Ennas e A. Contu credono di aver dato il colpo di grazia ma a ridosso del 50′ Deiana segna due volte sugli sviluppi di un corner, 8-8; i padroni di casa vogliono anche vincerlo questo incontro e subiscono la ripartenza di Simone Contu che smarca il fratello Alessio per il gol vittoria; questo in sintesi il match delle 20 per la A del Quartu League sponsorizzato da Delogu Legnami, Consulenza Impresa, ristorante Il Gusto di Emilio Cannas e Tipografia il Campidano.

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LE PAGELLE – GLI SCLERATI

Mirko Balestrino: 6.5. In copertura è molto importante e chiude col corpo alcune traiettorie letali, quando Ennas lo salta cerca di rifarsi con dei tackles pericolosi, a segno nella ripresa.

Stefano Cirina: 5.5. Non ci ha convinto proprio come difensore, anche se ha operato alcune buone chiusure: c’è da dire che Ennas l’ha fatto letteralmente impazzire saltandolo sistematicamente, meglio in impostazione, fa un lancio di precisione millimetrica per la testa di Atzeni.

Raimondo Loi: 7.5. Nel primo tempo si fa beffare da Ennas, a parte questo, ha fatto una grandiosa prestazione con numerosi interventi, le prime due volte su A. Contu (anche una deviazione sulla traversa) poi nella ripresa due uscite decisive e una spaccata su Simone Contu. Karate Kid.

Agostino Serrau: 8. Troppo prezioso per l’economia di gioco “amarilla”: è furbo e veloce e quindi sfrutta la difesa alta di Secci per andare a tu per tu con Carboni; 4 gol su 5 occasioni, manca la conclusione col pallonetto “no look” che aveva fatto spaventare Carboni; ha iniziato con l’assist per Atzeni, va via ad inizio ripresa. Orfani (di lui).

Alessandro Deiana: 6.5. Inizia bene con alcuni precisi e tempestivi inviti per Serrau, poi durante la rimonta ospite mostra delle falle in copertura; nel finale è grande protagonista con la doppietta dell’illusione. Dolceamaro.

Emanuele Atzeni: 7. Ottimo primo tempo con la rete del vantaggio (conclusione in corsa) e l’assist per il raddoppio di Serrau, poi vari recuperi in ripiegamento, nella ripresa lascia maggiori spazi, si consideri anche la stanchezza.

LE PAGELLE – GUNNERS

Edoardo Moscatelli: 5.5. Tergiversa troppo con la sfera, rallenta la manovra, per un semplice rimprovero, abbandona il terreno di gioco.

Emanuele Fumagalli: 7. Grande intelligenza, un paio di sponde di prima che permettono ai compagni di arrivare prima in area, conclusione al volo pazzesca, da distanza considerevole, lascia Loi impietrito e il palo ammaccato. Pallonata.

Andrea Carboni: 6.5. Primo tempo non di gloria perché Serrau lo lascia inerme in quei vasti spazi, nella ripresa un’uscita decisiva e una super parata su Deiana, a un metro di porta.

Simone Contu: 7.5. Professore con la palla, abile e sostanzioso, abbiamo riscontrato un’altra qualità, l’umiltà, che lo fa decidere di partire dalla panchina; entra a metà frazione e dà ulteriore rapidità ad un’azione di per sé già veloce, con Ennas e A Contu fa sfracelli, due assist preziosi. Vincente.

Alessio Contu: 7.5. Col fratello seduto in panca, ticca a lui ed Ennas guidare la squadra, si sono viste buone cose, infatti ilprimo gol avviene dopo un loro scambio dentro l’area; dei tre gol segnati, certamente preferirà l’ultimo, forse non solo per importanza. Destro nel sacco.

Nicola Ennas: 8. Piccolo funambolo irriverente, va via innumerevoli volte al povero Cirina, due delle quali con una sorta di sombrero poi di tunnel, tra i tanti pali maledetti dai blues ce n’è pure uno suo, tripletta e assist di ringraziamento a A. Contu. Furetto.

Mattia Secci: 7.5. Inizio da incubo: Serrau va via sfruttando una difesa costantemente alta; Carboni ad un certo punto gliene dice 4; nella ripresa prende le contromisure, non si passa più dalla sua parte e oltretutto realizza una tripletta magnifica, prima con splendida conclusione al volo e poi con lucidità due volte dal tiro libero. Freddezza.