Cronaca

Karalis Seven A e Cantera si annullano a vicenda: 3-3 e GG 1 può allungare

Pareggio (3-3)  bello e giusto tra Karalis Seven A e Cantera: due squadre ben organizzate, combattive e coraggiose (ridotte a giocare in condizioni atmosferiche assai avverse) hanno onorato l’impegno al massimo del proprio potenziale. Tutto bello, Fair play e sorrisi a fine gara, visto il reciproco rispetto: non sorride però la classifica, infatti, questo era l’unico risultato che avrebbe sperato GG 1 che può ora dare una spallata alle ambizioni di entrambe le formazioni. Si gioca alle ore 22 per il girone A del Cagliari League. La prima occasione è per gli azzurri, G. Serra dalla trequarti destra batte con un bel diagonale a pelo d’erba, deviazione quasi impercettibile ma determinante di Siriu, che devia sul palo, si distingue anche il portiere di Karalis Seven, Dessalvi, il quale è pronto e agile sul destro potente e malefico di Ghiani, c’è poco dopo un corner per i gialloneri: batte da sinistra Camba, mette preciso a centro area, arriva con tempismo perfetto Ghiani, impatta di testa con un mezzo tuffo in avanti, imprime così grande forza al pallone, Dessalvi è battuto ma c’è la traversa poi ecco il gol del vantaggio degli azzurri: Gianmarco Serra imbecca Loi che è molto bravo ad anticipare l’uscita di un Siriu difficilmente battibile in tali situazioni: Stefano Cabras trasforma con alta precisione, poco dopo, con Suo grande stupore, si vede fischiare contro la medesima massima punizione per un intervento di mano (netto sì) ma dopo un rimpallo con Ghiani su tentativo di rinvio: decisione irremovibile, Alessio Ferreri con freddezza spiazza Dessalvi. Poco dopo un possibile (forse più plausibile) nuovo rigore viene negato. G. Serra riceve da rimessa laterale, fa uno scambio con Salaris poi calcia di punta e ci vuole un buon intervento di Siriu di piede per evitare il peggio, il capitano poi batte una punizione da sinistra, al limite dell’area, mette benissimo sul secondo palo dove arriva Salaris, tutto solo, impatta male e sfuma tutto. Ad inizio ripresa arriva il gol del nuovo vantaggio azzurro: P. A. Serra serve G. Serra che dal limite dell’area libera prontamente Francesco Salaris, vertice sinistro, diagonale rasoterra preciso, subito dopo però arriva il gol del pareggio: Alessio Ferreri calcia dalla trequarti sinistra e batte Dessalvi con un gran destro reso più insidioso dal manto bagnato. Ora è un momento favorevole agli ospiti, Ghiani lotta con la difesa azzurra e spesso ci vuole un raddoppio per fermarlo: non vi riesce Paschina quando si trova uno contro uno, lo stende ed è penalty, lo stesso Mirko Ghiani capitalizza, spiazza Dessalvi mettendo all’angolino. Stavolta è per i gialloneri l’effimero vantaggio: palla messa in mezzo e ribattuta poi Cabras rimette a centro area dove arriva Gianmarco Serra che ha un guizzo strepitoso: colpisce di nuca, spalle alla porta, insacca con rammarico di Siriu. L’ultima occasione è per Camba che va di testa sul cross in rovesciata di Ghiani, sopra la traversa.

LE PAGELLE – KARALIS SEVEN A

TOP

Gianmarco Serra: 7. Anche il portiere per eccellenza Sergio Siriu cade tra le sue grinfie: nel primo tempo un intervento di spessore aveva negato la gioia al capitano azzurro, però Number Six ha insospettabili risorse e stavolta trova un guizzo tipico degli attaccanti per timbrare il cartellino. ECLETTICO.

Francesco Salaris: 6.5. se non avesse realizzato il bel gol del vantaggio, avrebbe sognato tutta la notte l’occasione fallita nel primo tempo. Però, come già accaduto, questo ragazzo si riscatta e ha personalità nel lasciare scivolare via l’errore. RISCATTO.

Stefano Cabras: 6.5. protagonista suo malgrado di due rigori nel primo tempo: viene chiamato a trasformare quello favorevole e causa involontariamente il discutibile penalty avversario. Con grande stile ingoia il rospo e risponde nel modo migliore: l’assist per il gol del pareggio finale. TRIONFO DEL GIUSTO.

Matteo Loi: 6.5. il suo ruolo lo espone (da tradizione) alla botte e ai più frequenti incidenti, con abilità e coraggio guadagna un rigore pesante, steso dal correttissimo Siriu: infatti, il suo dolore non deriva dal fallo in sé ma dalla dinamica della caduta. Tuttavia, se dovesse servire alla causa, andrebbe a sbattere anche contro un treno. GUERRIERO.

LE PAGELLE – CANTERA

TOP

Alessio Ferreri: 7.5. si conferma un giocatore poliedrico, abile sia in fase difensiva che offensiva. Stavolta, oltre a mettere in evidenza il suo gran destro dalla distanza, emerge anche per lucidità d dischetto. CARISMA.

Mirko Ghiani: 7.5. Grandissimo attaccante: in questo match lo conferma ulteriormente, nella ripresa diventa davvero complicato tenerlo a bada, espone l’avversario al fallo, infatti guadagna un rigore che poi trasforma. Nel primo tempo con spettacolare colpo di testa colpisce la traversa. SPAURACCHIO.

Sergio Siriu: 6.5. un intervento in uscita che determina il rigore dell’1-0 iniziale non può incidere sulla valutazione complessiva di un portiere che ci sorprende sempre: G. Serra si dispera sull’ottimo diagonale rasoterra che viene deviato da un super intervento in tuffo. INTRAMONTABILE.

Alberto Fanni: 6.5. Ha disputato una gara di tutto rispetto, ha fisico importante e malgrado questo una altrettanta mobilità. Spesso agisce in supporto alla punta Ghiani. Un assist vincente per lui. BRAVO.

Nicola Corongiu