KARALIS SEVEN DIV. CAGLIARI – ELISEO BARBER SHOP 7

vs

Risultati

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
06/04/2018 22:00 Silver Cup 4° Cagliari League 2018

Cronaca

Paschina-Fadda, Karalis Seven fa valere il gol doppio in trasferta e passa il turno, 2-1 ad Eliseo Barber Shop

Grazie alle reti di Paschina nel primo tempo e di Fadda in avvio di ripresa, Karalis Seven supera 2-1 una Eliseo Barber Shop in serata non ottimale e, in virtù del 2-3 della gara d’andata passa il turno grazie alla regola del gol doppio segnato in trasferta. Gianmarco Serra e compagni accedono così ai Quarti di Finale della Silver Cup, in cui troveranno Colchoneros; termina invece qua il cammino di Eliseo Barber Shop, e per sperare in una qualificazione serviva una prova di ben altro rango. È stata una gara abbastanza interessante dal punto di vista tattico, sostanzialmente ha prevalso l’equilibrio ma nel complesso ha convinto più Karalis Seven, più costante, efficace e fluida nella manovra, mentre Eliseo Barber Shop è parsa andare a fiammate sfiorando comunque il pari nei minuti conclusivi. Non dimentichiamo che la competizione si avvale della insostituibile collaborazione degli sponsor Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante Il Gusto dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano.

LE PAGELLE – KARALIS SEVEN DIV.CAGLIARI

Marco Dessalvi: 6.5. bravissimo sul destro di Bagatti diretto nel sette, a fine primo tempo mentre sul gol dello stesso Bagatti ci voleva Spider Man. Ripresa quasi inoperosa, lo sveglia dal torpore Canu e lui si dimostra caldo e concentrato.

Mirko Milia: 5.5. Non ci siamo, gli spunti si contano sulle dita di una mano, troppo pochi e troppo poca partecipazione e presenza per poter raggiungere la sufficienza. In un’orchestra che suona un bel concerto, ci sembra l’unico violino stonato, peccato perché potrebbe fare molto di più. Assieme a Fadda si fa sorprendere mal posizionato nell’azione del gol avversario.

Francesco Salaris: 6.5. Pivot tattico, usa i chili e i centimetri ma soprattutto usa il cervello e lo usa perfettamente, con Serra è un duetto continuo e fruttuoso, bravissimo perché gioca di prima, smista, tiene i difensori avversari sul chi va là. Se tirasse sarebbe perfetto, ma va bene così.

Matteo Sanna: 7. Ottima la spinta sulla fascia sinistra, in tandem con Salaris e Serra si rivela uno dei migliori, fa sempre la cosa giusta, non è mai frivolo né lezioso e ci vogliono anche le maniere forti per fermarlo. Gran secondo tempo, ma il gesto più bello è un filtrante da favola per Loi.

Tiziano Fadda: 7. La sua punizione centrale brucia le mani a Porrà e vale vittoria e qualificazione, giusto premio per una gara accorta e col solito dinamismo eclettico. Un filtrante per Serra in avvio di gara vale il prezzo del biglietto, poi va un po’ a corrente alternata. Non esente da colpe in fase difensiva nell’azione del pareggio nero-arancione.

Andrea Paschina: 7. Rischia il collasso in avvio quando si perde Murgia che alle sue spalle stacca di testa a sfiora la rete. Poi, il vantaggio, bravo e coraggioso, cerca e trova l’angolino lontano con un rasoterra diagonale dal limite dell’area.

Gianmarco Serra: 7.5. Parte pianino, ma il rodaggio termina presto e inizia poi a danzare sulle punte e a inventare, il numero sul fondo su Tradori è una chicca, poco dopo serve l’assist al bacio per Paschina e poi centra la traversa con un esterno destro ad effetto, peccato davvero. Utilissimo e bravo in fase di copertura e rottura nel secondo tempo, dove in diverse circostanza stoppa Bagatti, l’unico brivido è quando perde palla a metà ripresa e origina così un contropiede Marini-Canu.

Matteo Loi: 5.5. Quella palla regalatagli da Sanna doveva essere concretizzata, era praticamente solo e davanti a Porrà, un errore nei fondamentali abbastanza banale, anche perché non era fortissima. Gli è proprio mancato l’aggancio.

LE PAGELLE – ELISEO BARBER SHOP 7

Gabriele Porrà: 6. Resta un rammarico e un interrogativo sul 2-1 di Fadda su punizione; tiro troppo forte? Era impallato? Non si è mosso in tempo? Peccato, era comunque una conclusione centrale, forse la barriera non è stata perfetta. Un gol evitabile, che col senno di poi è stato pagato a caro prezzo.

Emanuele Marini: 7. Medianaccio vecchio stile, partita di grande quantità e scorza, recupera parecchi palloni e rompe diverse azioni avversarie. Nella marmellata che si crea in mezzo al campo, trova spesso il tempo giusto, tranne quando deve placcare Serra rimediando così il giallo. Tra i migliori dei suoi, dal suo piede origina l’azione del momentaneo 1-1 di Bagatti, peccato però per la grande occasione da gol fallita a metà primo tempo, su assist di Canu.

Luca Tradori: 4.5. serata storta sin dal principio, con un’ingenuità colossale regala palla agli avversari dalla linea di fondo, poco dopo Serra lo abbindola e ancora Serra lo sorprende poi vincendo un contrasto (troppo molle Luca!) e colpendo la traversa. È sembrato frastornato, completamente fuori partita, non si sono avute più tracce del suo passaggio.

Riccardo Canu: 7. Riccio a tratti, avesse più continuità e più supporto (Puggioni dove sei!) forse ora staremo a parlare di un’altra gara. Ma anche ieri il suo genio è venuto a galla, con l’assist per Bagatti e alcuni suggerimenti favolosi (soprattutto per Marini e ancora per Bagatti). Sfortunatissimo in zona gol, Dessalvi e la traversa gli negano l’hurrà della qualificazione.

Alessio Pani: 5. Avvio incoraggiante ma col passare dei minuti la sua efficacia e la sua spinta si affievoliscono fino a scomparire quasi del tutto. Mai un’azione impostata o una sgroppata sulla fascia, non sta attraversando un buon periodo di forma.

Alessio Bagatti: 6.5. La sua fisicità diventa presto una delle pochissime (se non l’unica) armi con cui Eliseo cerca di far male agli avversari; sportellate e lotta, viene braccato ed è soprattutto Aresu a prendergli le contromisure, ma riesce comunque a fare male, bellissimo il gol del momentaneo 1-1.

Emiliano Murgia: 5. Uno stacco di testa in apertura a lato di un metro, sfortunato ma anche impreciso visto che era completamente libero da marcature. Poi? Il vuoto, il nulla, desaparecido, minutaggio ridotto, ricompare in platea nei minuti finali ma non lascia il segno.

Manuel Cappai: 6. La sua gara è racchiusa in quel palo colpito in avvio di ripresa, colpo di testa ravvicinato su punizione di Canu, una sfortuna nera, sarebbe potuto essere il 2-2.

Marco Murenu

KARALIS SEVEN DIV. CAGLIARI 4 ° CAGLIARI LEAGUE

ELISEO BARBER SHOP C7 (1)

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