Cronaca

Karalis Seven rimonta lo svantaggio iniziale con grande personalità, Simius Real Estate torna a casa sconfitto nonostante la grinta

Alle ore 22:00 all’impianto sportivo Sporting San Francesco si gioca  per la Cagliari League divisione Quartu, entrano dunque in scena Karalis Seven e Simius Real Estate, match valido per la Serie C. Ricordiamo ai gentili lettori che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas e La Tipografia del Campidano.

Vittoria su misura e di grande personalità quella di Karalis Seven, quest’ultimi si sono resi protagonisti di una netta rimonta ai danni di un avversario ben organizzato dal punto di vista difensivo come Simius Real Estate. I ritmi sono stati intensi e non sono mancate sicuramente le occasioni da rete, ciò che conta però è il risultato e Karalis Seven l’ha ottenuto meritatamente, e come già citato in precedenza, con grande personalità. Dall’altra parte Simius Real Estate torna a casa a mani vuote nonostante l’impegno messo in campo. Il risultato finale dice Karalis Seven- Simius Real Estate 3-1.

LE PAGELLE – KARALIS SEVEN

Alessio Aresu: 6.5.  Si rende pericoloso ad inizio match con due conclusioni da fuori; oltre a ciò si fa rispettare nelle retrovie con netti anticipi. Guardiano.

Mirko Milia: 6.5. Grazie alla sua velocità riesce a creare notevoli pericoli alla difesa avversaria, in particolare sulla fascia destra. Dinamico.

Andrea Paschina: 6.5. Non male la sua prova, tiene a bada le iniziative avversarie con buoni anticipi e chiusure efficaci. Attento.

Alessandro Pianta: 7. Tanta cattiveria e sacrificio, guadagna infatti un rigore importante! I suoi sacrifici vengono ripagati nel finale con una rete da vero attaccante! Rapace!

Francesco Salaris: 6. Trova qualche difficoltà negli ultimi metri complice il gran lavoro difensivo de gli avversari, nonostante ciò offre diversi spunti interessanti. Ci Prova.

Giacomo Serra: 7 Gioca sulla sinistra dando fiato alla manovra offensiva e offrendo buone iniziative in fase di costruzione del gioco, inoltre mette a segno il rigore del vantaggio spiazzando il portiere. Rete pesante.

Gianmarco Serra : 7.5. Grande prestazione per lui, è padrone delle metà campo e mette a segno la rete del pareggio con un piazzato sul secondo palo, come se non bastasse mette anche la firma su un assist. Decisivo.

Andrea Mattana: 6.5. Copre bene i pali grazie ai suoi ottimi interventi, l’unica pecca del suo match è la rete subita ad inizio gara; si riscatterà però nel migliore dei modi con il passare dei minuti. Super.

Ignazio Falconi: 6.5. Buona prestazione, tiene bene la sua posizione nelle retrovie fornendo anche buone chiusure. Concreto.

Tiziano Fadda:6.5.  Entra a partita in corso e fa subito valere le sue qualità con un grande assist per Serra. Assist man.

LE PAGELLE- SIMIUS REAL ESTATE

Alessandro Alimonda: 6. Non gioca tantissimo ma non eccelle e non demerita, guadagna cosi una meritata sufficienza. Onesto.

Moreno Foti:6.5 .Decisamente propositivo, si fa notare sia in attacco che in difesa grazie alla sua grinta. A inizio gara è protagonista di un palo sfortunato su un tiro- cross.  Grintoso. 

Matteo Ghiani: 5.5. Gioca in mezzo al campo e trova non poche difficoltà nell’ impostare il gioco, ciò è dovuto al grande pressing degli avversari. Spento.

Sergio Ghiani: 6.5. È lui l’uomo che sblocca la gara, lo fa  con una punizione potente dalla metà campo. La sua prova viene però decisamente sporcata dall’ ammonizione.

Stefano Ghiani: 6.5.  Gioca dietro fornendo buone chiusure, offre un discreto dinamismo e regge bene il campo. Più che sufficiente.

Sebastiano Ledda: 5.5.  Non riesce a creare molto, trova difficoltà in fase offensiva nonostante si proponga spesso con discreti inserimenti. Non al massimo.

Giuseppe Spezzaferro: 7.5.  Prova superlativa per l’estremo difensore, i suoi interventi sono efficaci e concreti, tiene così a galla il risultato! Muro.

Federico Mariotti: 6.5. Buona prova per il neo acquisto, tiene bene il campo ed è tra i primi ad incitare i suoi per raggiungere quantomeno il pareggio. Vivace.

 

 

Luca Denotti