La partita si accende già al 7° minuto, quando Chiminelli Luca sfrutta un perfetto cross dal limite dell’area di Pilloni Ernesto: interno destro preciso e palla alle spalle dell’incolpevole Alessandro Orrù. SurgelSud non si ferma e continua a premere, approfittando di ogni disattenzione difensiva. Dopo appena tre minuti arriva il raddoppio: ancora Pilloni, che sembra avere il piede telecomandato, trova Ledda Giulio smarcato in area; il numero 9 non sbaglia e insacca il 2-0.
La Cantera accusa il colpo e non riesce a reagire. Al 12° minuto è ancora Pilloni Ernesto a inventare, questa volta per Lay Nicola, che con grande freddezza infila lateralmente da destra, firmando il 3-0. SurgelSud gioca sul velluto, mantenendo un possesso palla ordinato e preciso. Al 16° minuto arriva il 4-0, con Argiolas che, sfruttando l’ennesimo cross al bacio di Pilloni, deposita in rete di prima intenzione.
La Cantera prova a riorganizzarsi con un timeout obbligato e qualche accorgimento difensivo. Gli sforzi sembrano dare frutti quando ottiene un calcio d’angolo: il pallone, però, viene neutralizzato con un intervento provvidenziale del portiere ospite, che si getta a terra in modo reattivo. La rimessa seguente, ancora controllata dalla difesa di SurgelSud, spegne le speranze dei padroni di casa.
Nella ripresa, La Cantera cerca di alzare il baricentro e di rendere il match più fisico, contrastando meglio le manovre avversarie. Tuttavia, al 5° minuto, è ancora SurgelSud a colpire: Ledda Giulio, su assist preciso di Olla, firma la sua doppietta personale con un tocco elegante che batte nuovamente Orrù.
L’unica gioia per La Cantera arriva nel finale, quando Camba segna il gol della bandiera su assist di Perra, dopo una buona azione corale che mostra l’orgoglio dei padroni di casa. Il 5-1 non cambia la sostanza della partita: SurgelSud domina dall’inizio alla fine, mentre La Cantera paga un primo tempo da incubo.