Cronaca

Mascia il grande protagonista della partita con un gesto da incorniciare

Sesta giornata della Delogu Cup, via Pessina, nella gara delle 22 si sfidano l’Imaginarium, in maglia celeste, e lo Smell Brasil, in maglia viola. L’Imaginarium soffre ad inizio partita, lo Smell Brasil è un osso duro e il primo tempo termina 2-2. Nel secondo tempo i ragazzi in maglia celeste prendono il sopravvento e vincono per 10 gol a 5. L’Imaginarium mantiene la seconda posizione in classifica, e la settimana prossima sfiderà la GC Edizioni, mentre lo Smell Brasil, che nel prossimo turno sfiderà l’Emmebi Ricambi, rimane in penultima posizione con quattro punti in classifica.

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Fasi salienti del match

La gara comincia con un episodio di grande sportività. Marroccu (8) batte un angolo che Mascia (3) devia in rete: l’arbitro fischia sta per segnare il gol quando il giocatore celeste confessa di aver toccato con la mano. L’arbitro non segna il gol e gli avversari applaudono. Il primo gol regolare è dunque quello che segna lo Smell Brasil con Ligas (11) che intercetta un passaggio a metà campo, avanza come un fulmine verso l’area avversaria e calcia da fuori area: palo-rete, 0-1. Nei primi minuti le azioni pericolose sono dei viola, da dal ‘9 in poi l’Imaginarium domina la partita, grande rotazione di palla, verticalizzazioni, gli attaccanti saltano spesso l’uomo, ma non riescono a concretizzare. Sono sfortunati quando colpiscono la traversa con Marroccu, poi arriva il gol dell’1-1 siglato da Calabretta che riceve l’apertura di Mascia sulla destra e da posizione angolatissima spara la palla nell’angolo basso a sinistra: palo e gol. Il primo tempo vede un sostanziale equilibrio, anche se i celesti giocano meglio. Nel finale arriva prima il raddoppio viola con De Vita (32) che sulla destra scavalca Mascia con un sombrero e calcia con forza sul primo palo; poi il pareggio dell’Imaginarium con il tiro-cross rasoterra di Mascia spinto in rete da Marroccu.

Il secondo tempo comincia con due gol dei ragazzi in maglia celeste, anzi con un autogol di Cubeddu (17) e un gol di Marroccu che spara una bomba dalla trequarti. Ligas suggerisce per Sainas (99) che segna il 4-3 ma un minuto dopo l’Imaginarium va sul 5-3: Calabretta tira forte da fuori area il portiere respinge e sulla si avventa Porru che la butta in rete. All’ undicesimo Antonelli, su assist di Sainas, accorcia le distanze ma poco dopo arriva il secondo autogol dello sfortunato Cubeddu che manda in rete la palla sparata verso il centro dell’area da Calabretta. Dopo il 6-4 lo Smell Brasil cede definitivamente il timone del gioco all’Imaginarium: al ’14 Porru entra praticamente in porta palla al piede servito da Mascia e al ’15 lo stesso numero 3 celeste ribadisce in rete la palla respinta dal portiere avversario su conclusione di Porru. Al ’20, dopo il secondo gol di Mascia, Marroccu segna il 10-4 regalandosi la tripletta personale. Al ’21 Sarigu, il numero 1 viola, fa un vero e proprio miracolo su una conclusione ravvicinata di Mascia. Al ’23 Ligas segna il suo secondo gol saltando il portiere dopo aver raccolto la verticalizzazione di De Vita e chiude la partita sul 10-5.

 

Tabellini Imaginarium

Mascia 9.5: segna di mano e lo confessa all’arbitro. Prenderebbe 8.5, il punto in più è per questo grande gesto di sportività che quasi nessuno avrebbe fatto al suo posto. Con Marroccu fa girare la testa agli avversari, fa tre assist e due gol, i numeri potrebbero essere più alti ma si trova davanti un super Sarigu.

Marroccu 8: gestisce il gioco della squadra con Mascia, fa vedere i sorci verdi agli avversari che non sanno come fermarlo. È il BOMBER della partita.

Porru 7: gran lavoro difensivo, e protagonista di diversi contropiede. Nel secondo tempo partecipa alla festa del gol.

 

Tabellini Smell Brasil

Ligas 7.5: ogni tanto si demoralizza, poi si accorge che si può ancora recuperare e rimette il turbo, stavolta però non basta. Due gol gol, un assist e tanta corsa.

De Vita 6.5: non ha di certo la velocità di Ligas, ma è un moto continuo, lotta su tutti i palloni e fa un grande gol, quello dell’1-2 che un po’ illude i suoi compagni.

Sarigu 7.5: gli arrivano palloni da tutte le parti come se piovesse, respinge quello che può respingere e fa un piccolo miracolo nel finale. Nessuna colpa, solo meriti per il portiere dello Smell Brasil.