Risultati
Squadra | Amm | Goals | Esito |
---|---|---|---|
MISTER CHEF | 1 | 1 | Sconfitta |
SIS & TEC 4° CAGLIARI LEAGUE | — | 3 | Vittoria |
Stadio
Sporting San Francesco |
---|
Via San Francesco - Quartu Sant\'Elena (CA) |
Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
---|---|---|---|
22/11/2017 | 22:00 | Serie B | 2017 |
Cronaca
Sis & Tec si impone nel finale, 3-1 su una generosa ma fragile Mister Chef
Quarta vittoria consecutiva e primato sempre più saldo, non pare conoscere ostacoli la marcia di Sis & Tec che, nella gara delle 22, si impone nei minuti finali per 3-1 su una generosa Mister Chef. Risultato giusto, la vittoria di Sis & Tec è meritata, in virtù di quanto visto in tutta la durata della gara, gli azzurri diretti da Pino Frau, pur trovatisi in svantaggio nel primo tempo, hanno avuto quasi sempre il comando delle operazioni, hanno macinato e prodotto tanto e hanno mostrato una efficace organizzazione tattica e un collettivo di sicuro affidamento. Gli acuti di Mascia e di Mulas, al tramonto della gara, sono stati un giusto premio per una vittoria inseguita e fortemente voluta. Mister Chef ha accarezzato il sogno di poter portare a casa un punto, ma l’inferiorità degli arancioni, comunque combattivi e generosi, è stata evidente, la difesa ha sofferto e Deplano e soci hanno dovuto disputare un incontro all’insegna del contenimento e del contropiede. Non è stata una partita ricca di emozioni, e specie nella ripresa l’agonismo è cresciuto ma restando sempre entro limiti accettabili. Ricordiamo che si è giocato per la serie B del Cagliari League divisione Quartu, quest’anno impreziosito dalle sponsorizzazioni di Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante Il Gusto dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano.
LE PAGELLE – MISTER CHEF
Andrea Melis: 7. Il migliore dei suoi, ha dovuto tenere alta l’asticella della concentrazione per tutti i cinquanta minuti, anche perché la sua difesa non lo ha protetto a dovere. bravo e reattivo nel risolvere parecchie situazioni intricate e nell’opporsi a conclusioni e cross altamente radioattivi. Scudo.
Riccardo Birzò: 5.5. Sofferenza autentica nel primo tempo, non riesce a tenere il passo degli sguscianti avversari e viene spesso saltato. Punto debole, nella ripresa non mette piede in campo. Rimandato.
Glauco Mulas: 5; Giuseppe Spanu: 5; serata durissima per gli attempati difensori in maglia arancione, fanno quel che possono, sbagliano parecchio, tra disimpegni, anticipi e interventi, e faticano in marcatura, cedendo nel finale, ad un passo dal traguardo. Sudore.
Amedeo Deiana: 6.5. Di forza e di tenacia il modo con cui recupera palla su Mascia e spedisce Deplano verso l’1-0. Tatticamente e atleticamente, nel primo tempo svolge un compito di grandissima importanza ed efficacia, pressando e ringhiando sui portatori avversari e dando supporto al contropiede. Nella ripresa cala, la troppa irruenza nei contrasti mette in pericolo le caviglie degli azzurri che non prendono bene la sua foga, neppure l’arbitro che infatti lo ammonisce dopo un’ennesima e pericolosa entrata. Pitt-bull.
Domenico Zedda: 6. Ci si aspettava onestamente qualcosina in più, anche se da solo non può risolvere una partita. Gara preziosa dal punto di vista tattico, ma là davanti poteva e doveva dare più spessore, che peccato quando non ha agganciato una bellissima palla suggeritagli da Deiana, a pochi metri di distanza da Cannaos. Carpe diem.
Fabrizio Deplano: 6.5. La zampata del provvisorio vantaggio arancione, un primo tempo tatticamente esemplare, assieme a Zedda e Deiana forma la cerniera di metà campo che ha il compito di pressare a di far scattare il contropiede. Fino a che le energie durano, bene, poi il calo degli ultimi quindici-venti minuti si fa sentire.
Simone Faret: 6. Surclassato da Mascia nell’azione dell’1-1, è comunque, tra tutti i difensori, quello che offre maggiori garanzie e quello che sbaglia meno e regge meglio.
LE PAGELLE – SIS & TEC
Dario Cannaos: 6. Non è parso impeccabile sul gol subito, il tiro non era imparabile e l’impressione è che non abbia letto bene la traiettoria e il rimbalzo del pallone. Si riscatta dicendo no a Zedda e a Deiana nella ripresa.
Giuseppe Mulas: 7. Finezza alla Roberto Mancini, una deviazione di tacco che fissa il definitivo 3-1, meritato premio per una gara di gran quantità e volume tattici. Nel primo tempo era andato vicino al bersaglio già in due occasioni.
Andrea Murru: 6.5; Mauro Gioi: 6.5. Centrali difensivi, centimetri e fisico, bravi e accorti nel tenere sotto controllo i tre lancieri offensivi in maglia arancione, sempre minacciosi. Qualche sbavatura ma, nel complesso, ottimale protezione alla difesa. Sicurezza.
Massi Locci: 6. Prova sufficiente, un bel cross per Mulas, un discreto tocco di palla, peccato però per la ghiotta occasione da gol sciupata a metà ripresa, era solo e ben posizionato, forse la fretta lo ha tradito.
Salvatore Fancello: 6.5. Altro giocatore di sicuro affidamento, nel folto e robusto centrocampo azzurro, mette al centro diversi palloni interessanti e non disdegna di mandare cartoline e avvisi al portiere avversario. Pure una traversa sul suo conto. Arcobaleno.
Mauro Mascia: 7.5. protagonista da subito, impegna Melis poi, suo malgrado, compie la frittata perdendo palla su Deiana, preludio al vantaggio arancione. Ma non impiega tanto per redimersi e per mettere il suo sigillo al match, straordinario l’assist per il pareggio di Daga, altrettanto straordinari un suggerimento per Locci e la stoccata da tre punti, il 2-1, un gran gol. Bravissimo come pivot-sponda, specie nel forcing offensivo nella ripresa. Bocca del leone.
Federico Daga: 8.5. Il migliore in campo, dalla destra spinge parecchio e crossa tanto e bene, per tutti i cinquanta minuti offre un rendimento di elevata qualità, ha il merito di farsi trovare pronto per la stoccata dell’1-1, quindi sforna due assist quasi in fotocopia per Mascia e per Mulas. Essenziale.
Pino Frau: 6.5. Il mister è di poche parole, ma lui conosce i suoi giocatori, si fida, quindi non ha tanto bisogno di ricorrere alla voce grossa. Pochi accorgimenti e un costante sostegno, compassato ma sempre sul pezzo. Aiutato dalla preziosa assistenza di Marco Cannaos.
MISTER CHEF
# | Giocatore | Pos | Vt | Gl | As | Am | Es |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Andrea Melis | GK | 7 | 0 | 0 | 0 | 0 |
6 | Amedeo Deiana | DF | 6.5 | 0 | 1 | 1 | 0 |
99 | Giuseppe Spanu | DF | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
4 | Glauco Mulas | DF | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
8 | Simone Faret | LT | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
20 | Francesco Atzeni | LT | s.v | 0 | 0 | 0 | 0 |
10 | Fabrizio Deplano | PV | 6.5 | 1 | 0 | 0 | 0 |
0 | Mario Cara | PV | s.v | 0 | 0 | 0 | 0 |
7 | Riccardo Birzò | LT | 5.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
9 | Domenico Zedda | LT | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
SIS & TEC 4° CAGLIARI LEAGUE
# | Giocatore | Pos | Vt | Gl | As | Am | Es |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Dario Cannaos 0 | GK | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
0 | Marco Cannaos 1 | GK | s.v | 0 | 0 | 0 | 0 |
9 | Andrea Giuseppe Murru | DF | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
99 | Federico Daga | LT | 8.5 | 1 | 2 | 0 | 0 |
10 | Salvatore Fancello | LT | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
11 | Giuseppe Mulas | PV | 7 | 1 | 0 | 0 | 0 |
24 | Mauro Mascia | PV | 7.5 | 1 | 1 | 0 | 0 |
6 | Massimiliano Locci | PV | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 |
5 | Mauro Gioi | LT | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
12 | Pino Frau | DF | 6.5 | 0 | 0 | 0 | 0 |
47.5 | 61 |
1 | 3 |
1 | 3 |
1 | 0 |
0 | 0 |