Cronaca

I VECCHI CUORI ROSSOBLU si arrendono solo nel finale, MR.MONKEY & DEL MAS a punteggio pieno.

Al Campo Fiore di Cagliari, ore 22.00, si chiude la terza giornata della Serie B della 6ª Cagliari League targata Mr Soccer 5, con l’incontro tra MR.MONKEY & DEL MAS, in completino bianco, e VECCHI CUORI ROSSOBLU, in maglia e calzoncini rossi. Le due squadre arrivano alla sfida imbattute e alla ricerca di una vittoria che consentirebbe loro di agganciare la capolista Remax Mistral Burnley.

La formazione in maglia bianca si rende pericolosa già a pochi secondi dal fischio d’inizio con Marco Murgia, sulla cui conclusione fa buona guardia Stefano Spano. I veterani in maglia rossa soffrono il dinamismo atletico degli avversari e si oppongono con marcature al limite della regolarità. Particolarmente nervoso Gemiliano Saba, ammonito al minuto 8 per proteste. Tra l’ottavo e il nono minuto Spano salva la sua porta sui tentativi dalla distanza di Marco Porru e Murgia, mentre i primi squilli dei Vecchi Cuori Rossoblu sono ad opera di Saba, che dapprima sfiora il palo con una girata mancina al 10’, poi manca l’appuntamento col pallone a due passi dalla porta al 12’. Al 16’, una conclusione velenosa dei rossi termina tra spalla e braccio destro di Porru, appostato sulla linea di porta. L’arbitro indica con decisione il dischetto del rigore, ma sono molti i dubbi circa l’irregolarità dell’intervento di Porru, punito con il penalty e il cartellino giallo. Più spalla che braccio, ma Gemiliano Saba non si fa distrarre dalle proteste avversarie e realizza il rigore per il vantaggio dei rossoblu. 0-1. Al 18’ è ancora Saba a trovare la via della rete: servito da Matteo Mascia spalle alla porta, si gira e insacca con un sinistro angolato sul secondo palo. 0-2. Prima dell’intervallo, da segnalare l’errore di Mascia che libera Luca Carta davanti alla porta: Spano neutralizza il laterale dei bianchi e salva ancora il risultato. La ripresa si apre con una conclusione di Porru che incoccia la faccia superiore della traversa e certifica la vitalità di MR.MONKEY & DEL MAS, fin qui brillanti nel possesso palla ma sfortunati in fase realizzativa. Il gol arriva però poco dopo, al 27’, con Riccardo Cogodi che, appena entrato in campo, sfrutta l’assist di Porru anticipando di punta Mascia e mettendo alle spalle del portiere. 1-2. La rete colma di entusiasmo la formazione in maglia bianca, che raddoppia ancora con Cogodi al 31’ sugli sviluppi di un calcio di punizione. Carta è lesto a rimettere in mezzo per il compagno che realizza appostato sul secondo palo. 2-2. Con il passare dei minuti, la freschezza atletica dei giocatori di MR.MONKEY & DEL MAS mette sempre più in ambasce gli avversari. Spano salva ancora su Porru al 37’, ma non può nulla un minuto più tardi su Matteo Piludu, ben assistito da Carta. 3-2. Con i VECCHI CUORI ROSSOBLU ormai in bambola, giunge anche la rete di Alessandro Portas, al 39’, che insacca di testa un preciso cross dalle retrovie di Murgia. Piludu coglie il palo al 41’, mentre Murgia si conferma ottimo rifinitore con il lancio per Riccardo Portas, che fa fuori Raffaele Pillai con un secco dribbling e mette dentro la palla del 4-2 finale.

Vittoria meritata per MR.MONKEY & DEL MAS, inizialmente messi in difficoltà dal gioco piuttosto ruvido degli avversari, peraltro concesso in una partita in cui la direzione arbitrale è apparsa discutibile e favorevole a VECCHI CUORI ROSSOBLU in più di una circostanza.

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland cagliaritano meritano partner d’eccezione. Quest’anno entra a fare parte della squadra degli sponsor:

• Agenzia Remax Mistral di Via Pergolesi a Cagliari del patron Davide Siddu. Main sponsor per questi eventi targati Mr Soccer 5

Si confermano:

• La KBK Servizi alle Imprese, che affianca il proprio brand a quello della Mr Soccer 5. In prima linea anche quest’anno per supportare questo entusiasmante progetto sportivo.
• Consulenza Impresa di Paolo Podda sempre presente per sostenere lo sport con la Mr Soccer 5.
• Delogu Legnami di Francesco Delogu, appassionato di sport e promotore di realtà come la nostra, anche quest’anno sposa la mission della Mr Soccer 5.
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LE PAGELLE – MR.MONKEY & DEL MAS

I TOP

Riccardo Cogodi: 7.5. Freme in panchina per tutta la prima frazione, e non si comprende il motivo per cui il tecnico attenda così tanto a farlo entrare in campo. Arriva come un fulmine a ciel sereno, spaccando la partita come qualcuno fece con il Mar Rosso. Grinta e opportunismo nella sua doppietta. MOSE’

Luca Carta: 7.5. Vederlo giocare è un piacere per gli occhi. Tiene palla fra i piedi a testa alta, facilità di dribbling e inserimento, con due assist a referto. Tecnicamente è una spanna sopra tutti gli altri. Non bastasse, si trascina dietro i compagni per tutta la partita, da vero leader. FLACO

Alessandro Portas: 7. Fa a sportellate con Pillai e soci per tre quarti di gara, operando da pivot e trovando sulla sua strada un portiere in giornata di grazia. Caparbio nel saper attendere, non mostra cali atletici o di concentrazione e sfrutta le occasioni nel finale, decidendo il match. DIESEL

Michele Salis: 6.5. Ha solo un compito: neutralizzare le bordate di Saba. Che arrivano, eccome. Ma Salis ci riesce, nel limite dell’umanamente possibile, che è già tanto. Infonde sicurezza ai compagni e guida il reparto da dietro, con maturità. GARANZIA

LE PAGELLE – VECCHI CUORI ROSSOBLU

I TOP

Stefano Spano: 7.5. I suoi compagni perdono tempo ed energie cercando di buttarla in caciara, lui non ne ha il tempo. Mantiene la sua porta immacolata fino alla ripresa, poi è costretto a capitolare, ma salva in decine di occasioni. INDAFFARATO

Gemiliano Saba: 6.5. Sul palcoscenico per diverse ragioni. Leader non silenzioso simbolo della sua squadra, cerca di spaccare il mondo con la sua fisicità e un mancino di rara potenza. Accanto al suo valore calcistico, la pecca di un atteggiamento provocatorio per tutta la gara, nei confronti di arbitro (che lo grazia a più riprese) e avversari. PRIMADONNA

I FLOP

Matteo Mascia: 5. Non regge il confronto con gli avversari, si fa cogliere impreparato e viene anticipato in molte occasioni, complice la mancanza di reattività e tempismo. Rischia di combinarla grossa pasticciando allo scadere del primo tempo e concede a Cogodi quel metro in più che di fatto riapre la partita. Mentre si gioca al Campo Fiore lui sembra bloccato sul meridiano di Greenwich, con un altro fuso orario. JET LEG

Stefano Concu: 5.5. Prova inconsistente del centrocampista rossoblù. Abulico in fase offensiva, come i compagni cede alla distanza, travolto dalla velocità di Carta & co. Lento, troppo lento. BELLA STATUINA

Andrea Corrias