Cronaca

Museum stacca Nemicis

Vittoria sofferta ma importante e pesantissima quella di Museum Food Drink che in rimonta (2-1) decide il “derby delle seconde” contro i Nemicis che sbloccano in apertura Poi c’è il ritorno dei blues che ribaltano il punteggio già nel primo tempo con due giocate individuali.

In apertura c’è il gol del vantaggio ospite, Granella chiude lo scambio con Mattia Cardia che con un bel diagonale rasoterra infila all’angolino poi c’è un’azione di Carusi che salta due avversari poi conclude, con un colpo di tacco, Secci battuto (nei primi minuti sostituisce Piga) poi c’è il salvataggio sulla linea di Testa, il gol del pareggio arriva con Simone serra che batte Fenu dalla trequarti centrale con un bel destro rasoterra. Cardia prova a spaventare Piga che respinge di piede, in contro tempo poi c’è il gol del raddoppio: Lintas batte una punizione dal vertice destro e la barriera respinge, Nicola Balloi senza pensarci incrocia il destro e infila all’angolino alla sinistra del portiere.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per Lintas, trequarti sinistra, incrocia il destro in diagonale rasoterra e sfiora il palo poi c’è un’azione di Secci, spettacolare, palla per Ammirati che deve soltanto accompagnare in rete ma cicca, le azioni salienti sono poche perché il manto erboso, reso viscido dalla pioggia, esalta più i contrasti a metà campo che le manovre: c’è un tentativo di Murenu su ottimo lancio di Lecca, uscita perfettamente funzionante di Fenu, in scivolata, dall’altra parte è Piga ad essere presente sull’ennesimo tentativo di Cardia.

LE PAGELLE – MUSEUM FOOD & DRINK

Nicola Balloi 7. È un giocatore tecnicamente validissimo, fondamentale per saltare l’uomo e creare superiorità numerica, inoltre ha il tiro dalla distanza e lo ha messo in pratica, realizzando il gol del definitivo 2-1. Nella ripresa c’è un episodio che gli costa il cartellino giallo, qualcuno potrebbe fare leva su questo per limitarlo. Attenzione.

Elio Esposito 7. Uno dei tanti nuovi innesti della squadra di Giacomo Perdisci: ha disputato una gara più che discreta e ha oltretutto realizzato una rete, quella del pareggio. Esce dal campo fradicio, di pioggia e sudore. Onorare la maglia.

Alessio Lintas 7. Sì è confermato uno degli elementi più affidabili per i blues: anche stavolta (come nel 90% dei casi) è stato uno dei migliori in campo, dà tutto e combatte su ogni pallone, che si tratti del bellissimo e prestigioso Wembley o il campo del Seminario. Anzi, in una situazione così avversa, riesce addirittura a fare il sombrero. Chapeau.

Davide Secci 7. Ha disputato una gara di tutto rispetto e ha oltretutto ricoperto il ruolo di portiere per circa dieci minuti, in sostituzione di Piga: questo è Secci, gioca in difesa, in attacco… Dovunque serva. Poi, nella ripresa, si porta appresso tutta la difesa avversaria per far segnare Ammirati che non ne approfitta. Generoso.

LE PAGELLE – NEMICIS

Emilio Carusi 7.5. È stato un piacere guardarlo giocare, ha offerto una prestazione di alto livello, facendo vedere dei mezzi tecnici non comuni a molti, soprattutto nell’ambito amatoriale: salta l’uomo sistematicamente e addirittura cerca la giocata a sensazione, soltanto Testa ferma il suo colpo di tacco. Peccato.

Mattia Cardia 7. Ha offerto anch’egli una prestazione all’altezza della situazione, è stato non il migliore ma il più pericoloso, per tre volte si presenta nell’area avversaria, al primo tentativo fa centro poi ci vuole un ottimo Piga per evitare il ripetersi di un Gol. Spauracchio.

Luca Granella 7. Ha disputato una gara di tutto rispetto e, cosa importante, ha avuto una parte fondamentale in occasione del gol del vantaggio, perché ha fornito l’assist vincente per il bomber Cardia. Successivamente ha contribuito a livello fisico, senza mai mollare. Orgoglio.

Luca Fenu 6.5. Ha dimostrato anche stavolta che abbiamo di fronte un portiere molto affidabile: nel duello a distanza con un portiere di esperienza come Piga non ha sfigurato. L’uscita su Muresu indica che non si tratta di un novellino. Garanzia.

Nicola Corongiu