Cronaca

Diop forza sette: l’Inox affonda l’Atletico Madrink

L’estate di Mr. Soccer va avanti con il torneo più internazionale dell’hinterland, il Mundialito. Al San Francesco di Quartu, per la gara di calcio a 7 delle 20.00, scendono in campo per la settima giornata del gruppo B della categoria Open, i ragazzi della Or. Ca. Inox, e quelli del’Atletico Madrink: i primi vengono dalla sconfitta per 6-3 con la Ristorante 51; i secondi dalla sconfitta per 1-2 contro l’Autocarrozzaria Mura & Lobina.

L’Or. Ca. Inox inizia decisamente bene, con la rete di Omar Diop dopo appena 4′ di gioco, e continua pure meglio, con il raddoppio dello stesso Diop al 7′. Un 1-2 che toglie fiducia ai ragazzi dell’Atletico Madrink che però continuano a lottare, tenendo bene per più di un quarto d’ora: il gol però non arriva, e allora al 20′ arriva il 3-0, ancora di Omar Diop. Nella ripresa l’Atletico Madrink si sbilancia nel tentativo di rendersi più pericoloso, ma la difesa avversaria è solida, e il rombo Diop-Baragatti-Girau-Atzeni funziona alla meraviglia, disinnescando i tentativi avversari e punendoli senza possibilità d’appello. Al 30′ va in gol ancora Diop, al 33′ si sblocca Andrea Girau, al 34′ ancora Diop, al 36′ Girau fa doppietta, al 43′ Diop realizza la rete dell’8-0. Al 44′ finalmente, arriva il gol bandiera dell’Atletico Madrink: lo realizza Samuele Argiolas, arrivato nel secondo tempo. Ma sull’8-1 non è ancora finita: al 45′ realizza la sua prima rete Jacopo Baragatti che si ripete un minuto più tardi. Al 47′, Omar Diop realizza il gol dell’11-1 finale, ben sette gol per lui. L’Or. Ca. Inox sale a sette punti in classifica, l’Atletico Madrink rimane ancora a secco di vittorie e di punti.

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland Cagliaritano meritano partner d’eccezione. È per questo che quest’anno si confermano sponsor:

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LE PAGELLE – OR.CA. INOX

I TOP

Omar Diop: 9.5. Micidiale nell’area di rigore, quasi ogni pallone che tocca diventa gol. Dopo 7′ di gioco ha già realizzato due reti, al 20′ è già tripletta. Nella ripresa finisce di dilagare, lui come tutta la squadra, e mette a segno altre quattro reti. Come un’onda di proporzioni gigantesche, si abbatte sugli avversari inabissandoli. DIOP A FORZA SETTE

Jacopo Baragatti: 8.5. Re incontrastato della fascia destra, in realtà imperversa su tutto il fronte offensivo. Nel primo tempo realizza due assist, ma proprio non ne vuole sapere di segnare: la palla esce fuori di poco o ci si mette di mezzo il portiere. Nella ripresa va oltre la sfortuna e riesce a mettere a segno due reti negli ultimi minuti di gioco. OLTRE IL SORTILEGIO

Andrea Girau: 8.5. Si fa tutta la fascia sinistra, difendendo e attaccando, sempre al massimo, senza mai risparmiarsi. Nel primo tempo propizia il gol dell’1-0, nella ripresa firma un assist per Diop, uno per Baragatti e poi partecipa alla sagra del gol realizzandone due. Gli avversari non sanno come prenderlo, provoca GIRAUMENTI DI TESTA

Cristian Atzeni: 7.5. Diga di centrocampo, spezza i tentativi avversari, imposta con ordine, rapidità e precisione. Al 6′ colpisce la traversa con un gran tiro dal limite; nel finale serve a Baragatti la palla del 10-1. Grande corsa e concretezza al servizio della squadra, dalle sue parti non si passa: THE WALL

 

LE PAGELLE – ATLETICO MADRINK

I TOP

Samuele Argiolas: 7. Purtroppo arriva a secondo tempo già iniziato, quando ormai la gara è già decisa: fosse arrivato prima, viste le generali difficoltà nell’andare a rete, forse la squadra avrebbe avuto qualche possibilità in più, perlomeno di giocarsela. Segna il gol della bandiera al 44′, con una sassata da fuori area. BOMBER DELLA BANDIERA

Daniele Ambu: 7. Già, un bel po’ di gol subiti, ma quasi nessuna sua responsabilità. Anzi, si rende protagonista di diversi interventi complicati che salvano la propria porta da un passivo anche peggiore. INCOLPEVOLE

Simone Orru: 6.5. Nella ripresa non lo si vede, nel primo tempo, insieme a Fadda, è l’unico che riesce un po’ a smuovere le acque in maniera positiva. Qualche buon intervento in fase di copertura e alcuni pregevoli tentativi di sfondare il muro avversario. POSITIVO

Mattia Fadda: 6.5. Il più continuo degli uomini in campo, prova a far girare la squadra: nel primo tempo partendo da dietro, nella ripresa giocando più avanzato. Non fa una grande gara, ma almeno dà un po’ di brio a un gruppo che, più passano i minuti, più diventa depresso. Si mette in proprio e ci prova: FADDA TE

 

 

 

 

 

Simone Paderi