Risultati
Squadra | Amm | Esp | Goals | Esito |
---|---|---|---|---|
REAL MA CHI? | 1 | — | 3 | Sconfitta |
ATLETICO CAGLIARI 4° CAGLIARI LEAGUE | 2 | 1 | 7 | Vittoria |
Stadio
Campo Sportivo Fiore |
---|
Via Rolando Luigi - Cagliari |
Dettagli
Data | Ora | League | Stagione |
---|---|---|---|
08/01/2018 | 21:00 | Girone A Div. Cagliari | 2018 |
Cronaca
Atletico Cagliari è in gran serata, Real ma chi proprio non c’è, finisce 7-3 con tripletta di Masala
Buona la prima per Atletico Cagliari, nella gara d’esordio della Mister Soccer Cup, girone A divisione Cagliari, i rosso-neri di Matteo Dessì travolgono con un netto 7-3 una Real ma chi? rimaneggiata ma apparsa completamente fuori gara. Risultato mai in discussione e gara virtualmente chiusa già in apertura, Atletico Cagliari ha messo in cassaforte i tre punti nel primo tempo, salvo poi arrotondare nella ripresa nonostante un calo di concentrazione e atletico nel finale. Per i rosso-neri, privi di portiere titolare e con Alessandro Pisu tra i pali, da sottolineare l’ottima prova di Marco Pisu, autore di una doppietta e di un assist, e di Walter Masala, autore di una tripletta, ma in generale tutta la squadra si è ben comportata. Ai tanti meriti di Atletico Cagliari, si devono però aggiungere anche i notevoli demeriti di una Real ma chi? apparsa non all’altezza, ancora in vacanza mentalmente e atleticamente, con una difesa che ha fatto acqua da ogni parte e troppi giocatori fuori fase. Solo il carattere mostrato nella ripresa ha permesso ai ragazzi di Matteo Massa di limitare i danni ed evitare una goleada. In generale, la partita ha offerto tantissime occasioni da gol da ambo le parti, l’incontro è stato veloce, con numerosi capovolgimenti di fronte: meglio il primo tempo, mentre la ripresa è stata bruttina, con troppe interruzioni e spezzettamenti. Competizione sponsorizzata da Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante “Il gusto” dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano.
LE PAGELLE – REAL MA CHI?
Luca Salis: 5. Con una difesa del tutto assente, se pure lui getta la spugna e cede alla deconcentrazione, non può che uscirne una Waterloo. Alcuni ottimi salvataggi nel primo tempo, un pasticcio in tandem con Secci, poi due reti (il 4-2 di Piano e il 7-3 di Masala) che un portiere di razza come lui non può e non deve prendere. Scherzetto?
Mattew Mascia: 5.5. Va vicino al gol nel primo tempo con una bordata da fuori area, Pisu deve sudare per opporsi; con lui in campo la difesa registra evidenti migliorie ma alla lunga pure lui perde le coordinate e nella ripresa lascia troppi spazi al contropiede rosso-nero.
Nicola Ennas: 5. Serataccia, troppo confuso, perde tanti palloni e sbaglia parecchio, soprattutto in fase difensiva, è imbarazzante il modo con cui si fa saltare da Pisu in occasione dello 0-1. Tante incomprensioni con i compagni, poi la solita, infinita e inutile dialettica con l’arbitro (e non solo). Si demoralizza troppo, si smarrisce, raramente accende la sua bravura, e quando lo fa porta frutto, perché si procura la punizione realizzata da Picciau e propizia la seconda ammonizione (e quindi espulsione) di Marco Pisu. Completa la sua serata no sbagliando un clamoroso gol da appena due metri di distanza da Pisu. Romanzo epistolare.
Daniel Picci: 4.5. Nel primo tempo è il meno peggio della difesa, non combina grossi guai ma pure lui fa una fatica bestiale a contenere le continue scorribande rosso-nere. Nel secondo tempo solleva bandiera bianca, il mezzo punto in più è per il palo colpito nel finale.
Federico Picciau: 6. Si divora due clamorose occasioni da gol nel primo tempo, a risultato ancora aperto, ma si riscatta procurandosi il rigore trasformato da Cincotti e disputando un secondo tempo arrembante, con anche la bellissima punizione del 3-6. Scusate il ritardo!
Daniele Cincotti: 6.5. Ci prova spesso da fuori area, soluzioni personali che però non mutano l’inerzia del match. Tuttavia, la sua doppietta a cavallo dei due tempi riporta entusiasmo e vigore ai bianco-gialli e nel secondo tempo si mostra il più intraprendente e pericoloso.
Mattia Secci: 4. Primo quarto d’ora da incubo, in fase difensiva, assieme a Ennas ne combina di tutti i colori, e dalla sua zolla infatti sfondano spesso e volentieri gli assalitori rosso-neri. Statico, distratto, vulnerabile, cinquanta minuti di martirio. Sant’Efisio.
LE PAGELLE – ATLETICO CAGLIARI
Alessandro Pisu: 7. Piga non può giocare, lui si sacrifica e indossa i guanti, c’è da difendere la porta e lo farà molto bene, specie nei primi venti minuti dove neutralizza i tentativi minacciosi di Cincotti, di Mascia e di Picciau. A fine tempo gli sale il sangue in testa, falcia Picciau beccandosi il giallo e poi ripete la sequenza causando il rigore e rischiando seriamente il secondo cartellino. Rabbioso.
Walter Masala: 8. Partita molto positiva, ha corso come un dannato e ha brillato anche per continuità; nel primo tempo ha sfiorato in due circostanze il gol, si è rifatto con gli interessi nella ripresa con una tripletta che ha messo al sicuro la vittoria. Ammonizione sciocca.
Matteo Dessì. 6.5. Tra i meno appariscenti, sicuramente il più compassato della giovane brigata rosso-nera; tatticamente accorto e posato, gioca da esterno basso e col passare dei minuti guadagna metri e si fa sempre più partecipe all’azione, tant’è che a fine tempo serve l’assist per Piano. Operaio.
Alessio Piano. 8. L’Imbucata-assist per il 2-0 di Galeota è il gesto tecnico più bello di tutta la partita, un gioiello che Tiffany sta pensando di esporre nei propri negozi, valutabile sui 100.000 euro. Non solo servizio per gli altri, ma anche per sé stesso, il colpo da biliardo del 4-2 e il gol del 5-2 da lui propiziato.
Alessio Galeota: 7. Non fallisce e manda giù il cioccolatino servitogli da Piano, il folletto numero 24 schizza che è una meraviglia e solo un palo nemico gli impedisce la doppietta. Ripresa in trincea, con un paio di minacce avversarie spazzate via alla “viva il parroco”. Inno alla concretezza.
Marco Pisu: 8. Quanti palloni ha recuperato a metà campo? Quanti break e quanti contropiedi ha avviato? Abbiamo perso il conto, certo è che questa è stata una delle sue partite migliori in assoluto. Primo tempo da incorniciare e custodire in bacheca, condito inoltre dalla doppietta. Nella ripresa serve un perfetto assist a Masala e si rende protagonista di un duetto meraviglioso con Piano. Sarebbe da 9, ma si becca due gialli in pochi minuti (evitabile il primo, per proteste) e l’arbitro lo spedisce a farsi la doccia. Catalizzatore.
Alessandro Pinna: 7.5. Ottima prova difensiva, la chiusura solo contro tre avversari lanciati in contropiede, a metà primo tempo, vale da sola il prezzo del biglietto. Pulizia della difesa assicurata, è attento, elegante, pratico, poche parole e tanti fatti. Perde la testa solo una volta, quando sbaglia un disimpegno facile e per poco gli avversari non vanno in gol. Vigilante.
Marco Murenu
REAL MA CHI?
ATLETICO CAGLIARI 4° CAGLIARI LEAGUE
36.5 | 52 |
3 | 7 |
0 | 3 |
1 | 2 |
0 | 1 |