Cronaca

Super Piras allo Sporting San Francesco. Una gioia per gli occhi questo 6-1

Per questa entusiasmante avventura calcistica ringraziamo i nostri sponsor: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia Del Campidano. Ottavo di finale di Cagliari League divisione Quartu che vede sfidarsi il Sis & Tec e il Karalis Seven, per la corsa al quarto di finale. Dopo Ri Me Fe e Black Soccer, anche Daga e compagni ora, trovano la vittoria che li porta a continuare il loro percorso alle fasi finali di questa Cagliari League div Quartu che ha regalato loro grandi soddisfazioni, portandoli meritatamente al secondo posto senza particolari problemi. Il Karalis a sorpresa si fa dunque surclassare dall’alto del suo primo posto in Serie C, nonostante il suo campionato quasi perfetto, con una sconfitta e un pareggio e una quantità di gol da far paura. Con i suoi 91 gol all’attivo infatti, vanta uno dei cinque reparti d’attacco più proficui di tutto il Cagliari League div Quartu. Nonostante ciò però si lascia annichilire da un Fancello e un Piras all’apice della forma. Altro fattore importante, che pesa sulla sconfitta è la poca disponibilità di forze fresche in panchina con l’obbligo categorico di risparmiare fiato e riuscire a tener testa per tutti i cinquanta minuti alle angherie avversarie, che, manco a farlo a posta, si portano dietro una comitiva di undici leoni, pronte a dare battaglia fino alla fine. Uno dei tanti che scende in campo a dare tutto è Mascia che inizia non proprio con brio ma che pian piano permette alla squadra di carburare, facendo esplodere in avanti i bomber . Chi parte in quarta fin da subito invece è Piras, devastante col pallone, nonostante un Dessalvi comunque capace di applicarsi seriamente in partita, ma che non può nulla contro il tornado blu, che ne segna tre. Finisce 6-1 per il Sis & Tec, che subito si mette al lavoro per affrontare la prossima sfida.

LE PAGELLE – SIS & TEC

I TOP

Federico Daga: 7.5. Sempre pronto a metterla in mezzo e a effettuare giocate semplici ma efficaci. Dà tutto al primo tempo riuscendo anche a metterla dentro. Pugnale

Salvatore Fancello: 8. Rapido all’attacco del pallone, sempre pronto a disturbare ma senza mai commettere scorrettezze. Pulito

Giuseppe Piras: 8. Sempre pronto allo scatto furioso in area ma mai veemente o esagerato.  Funambolica la sua conclusione dal centro campo, che si insacca inesorabilmente nel palo del portiere. Si ripete A un minuto dalla fine del primo tempo con un altro eurogol . Tornado Blu

I FLOP

Michele Sanna: 6. Qualche imprecisione in difesa ma, usando la testa, parte in avanti e riesce a guadagnare metri importanti. Prevedibile

LE PAGELLE – KARALIS SEVEN DIV.QUARTU

I TOP

Marco Dessalvi: 6.5. Lasciato solo contro l’armata Blu. Riesce a sventare la maggior parte delle minacce ma dalla distanza ha qualche colpa. Nonostante la roboante catena di sfortunati eventi, riesce a riscattarsi, parando perfino un rigore.  Impegno

Tiziano Fadda: 7. Nella ripresa stupisce tutti con un colpo di alto livello balistico. Purtroppo per il team, non abbastanza. Cecchino

Andrea Paschina: 7. Continuo e con senso di abnegazione alla causa. Protegge bene e controlla il pallone, dimostrando una buona dote tecnica, senza mai perdere l’orientamento e la calma. Quando serve, si può sempre contare su di lui. Sorvegliante

I FLOP

Francesco Salaris: 6. Un po’ troppo macchinoso e lento nei movimenti palla al piede, sbaglia qualche passaggio ma riesce comunque a gestire il movimento in avanti. Lascia passare troppi palloni all’interno della sua area di competenza. Osservatore

 Omar Meloni