Cronaca

Puta Quartesi parte bene nella seconda fase e supera per 3-1 Su Stampu nel Corso

Vince meritatamente Puta Quartesi, battendo nella prima gara della seconda fase Open Su Stampu nel Corso, 3-1 il punteggio finale: immediato il gol del vantaggio iniziale di Spissu, il pareggio è una prodezza balistica di Rais, nella ripresa i biancorossoblu ingranano la quinta e stendono gli avversari con una punizione di M. Sitzia e il guizzo del difensore Tamburini.

Subito in apertura c’è il gol del vantaggio di Puta Quartesi: Ambu all’altezza della trequarti centrale salta un avversario poi libera sulla sinistra Andrea Spissu che vince un contrasto poi in area di interno destro infila all’angolino, Ugas riceve all’altezza della trequarti centrale, fa un dribbling e da posizione defilata, a destra, lascia partire un diagonale rasoterra che scheggia il palo, denotti da destra imbecca Mboup, incrocia il destro, angolato, decisiva la deviazione di Rais. Su una rimessa laterale di Martis arriva il gol del pareggio, riceve Mattia Rais all’altezza della trequarti sinistra, incrocia di esterno destro e infila sotto l’incrocio, con parabola imprendibile, Ugas poi ci prova anche su punizione, vertice sinistro, incrocia il destro a mezza altezza e Ollano si esibisce in una bella parata plastica.

Ad inizio ripresa c’è il gol del vantaggio, proprio su punizione (contestata dai rosa), dalla destra batte Matteo Sitzia che col sinistro infila all’angolino, furioso Mameli, subito la reazione di Su Stampu: lancio di Martis per Usai, protegge palla e di destro appoggia per Tavolacci, da posizione centrale, collo destro e altro intervento importante per Ollano, continua la pressione dei rosa ma viene spezzata da un corner per Puta: batte da sinistra denotti, al centro c’è l’intervento di Mameli che devia ma non libera l’area, c’è in agguato Sergio Tamburini che da destra incrocia di sinistro e infila all’angolino, sul primo palo. Su Stampu nel Corso reagisce con rabbia, Ugas guadagna una punizione e batte dal vertice sinistro, incrocia il destro sul secondo palo e colpisce il palo interno, poi c’è l’intervento di denotti che libera l’area, poco dopo, arriva un’altra occasione per Ugas, sempre dal lato sinistro, in posizione defilata, incrocia il destro e c’è una leggera (decisiva) deviazione che porta la palla sul palo, nel finale c’è un corner battuto da sinistra, Ugas va a battere d mette fuori area per Di Martino, sponda per Tavolacci che incrocia il destro e sfiora il palo alla sinistra di Ollano.

LE PAGELLE – SU STAMPU NEL CORSO

Mattia Rais 7. Ha disputato una gara di tutto rispetto, z dispetto della sua condizione fisica non ottimale: ha combattuto in fase difensiva, dando manforte all’esperto Martis. Appena ha superato il centrocampo fa partire un tiro incredibile che lascia tutti attoniti: esterno destro con parabola discendente, verso destra, traiettoria ad uscire ma con millimetrica esattezza la palla si infila sotto l’incrocio. STANDING OVATION.

Jacopo Ugas 7. Ha classe e un tocco di palla da professionista: fa il cambio di gioco con estrema facilità, col contagiri, il dribbling non gli difetta mai e neanche il tiro in porta… L’unica cosa che gli è mancata è la fortuna: ha colpito addirittura tre pali! MACUMBA.

Marco Tavolacci 6.5. Essendo Usai in difficoltà per la terribile marcatura che gli viene imposta, il modo per cercare la via del gol è il tiro dalla distanza: per due volte va vicino alla segnatura ma non è stato fortunato. DISAPPUNTO.

Angelo Martis 6.5. Ha disputato una gara discreta, con esperienza e competenza: infatti, sapendo che gli avversari hanno diversi anni di meno e uno scatto fulmineo, la mette sul fisico e riempie ogni malcapitato di sportellate e sgomitate. Suo l’assist per il gol di Rais. GUERRIERO.

LE PAGELLE – PUTA QUARTESI

Alessandro Ambu 7. Sempre molto propositivo e intelligente: con grande abilità sviluppa l’azione offensiva e trova sempre il modo di fare arrivare la palla dentro l’area avversaria. Ad esempio, al primo minuto salta un avversario sulla trequarti e crea subito la superiorità numerica che gli permette poi di smarcare Spissu per il gol del vantaggio. SPINA NEL FIANCO.

Sergio Tamburini 7. Costituisce in coppia con Moi la cerniera difensiva dei biancorossoblu, il lavoro svolto è stato molto buono, tant’è che gli avversari per rendersi pericolosi devono calciare da fuori area. Per incorniciare la sua prestazione, sale in attacco in occasione di un corner (contravvenendo alle disposizioni della panchina), e fa centro, realizzando il pesantissimo gol del 3-1. COMPLETO.

Matteo Sitzia 7. Giocatore di qualità e di esperienza, malgrado la giovane età: appena gli viene concesso qualche centimetro in più diventa letale. Di fronte c’è Martis che lo conosce bene e sarebbe pronto all’omicidio pur di sbarrargli la strada: ma il talento e l’esperienza portano consiglio, c’è un calcio di punizione, finalmente il duello è tutto concentrato tra lui e Mameli. Indovinate chi l’ha spuntata. FOSFORO.

Daniele Moi 7. Si è attaccato alla punta avversaria Manuel Usai, e l’ha letteralmente francobollato: gli si attacca alle spalle prima che possa ricevere palla e non gli dà respiro, una marcatura in vecchio stile, a uomo, ma sempre efficace. GENTILE.

Nicola Corongiu