Cronaca

TERGAM a valanga contro CHAPLIN CAFE: seconda vittoria e primato in classica!

Al Toto Calcetto di Quartu Sant’Elena, ore 16.00, va in scena la terza giornata del Girone B della 16ª Quartu League targata Mr Soccer 5, con l’incontro tra TERGAM, in maglia blu, e CHAPLIN CAFE, in completino giallo. Le due squadre arrivano alla sfida reduci dalle rispettive vittorie nel turno precedente contro CAFE SETTANTA C5 e TEAM CRUC C5.

TERGAM trova il vantaggio a pochi secondi dal fischio d’inizio, con Alessandro Deiana che mette dentro su assist da sinistra di Borsetti. 1-0. Proprio Deiana e Borsetti sono i più attivi nei minuti iniziali: il numero 9 centra il palo sugli sviluppi di un corner, al 3’; al 5’ Borsetti copre tutta la fascia sinistra e arriva alla conclusione, deviata però in angolo dal recupero di Matteo Turchi. Nonostante la supremazia territoriale e le occasioni per TERGAM, gli uomini in maglia gialla trovano il pari al 13’ con Matteo Turchi, che calcia di punta sul palo alla destra di Claudio Porcu. Al 14’, Romano serve Michele Sanna che riporta immediatamente in vantaggio TERGAM insaccando il pallone che passa sotto il portiere. 2-1. Un minuto più tardi, una triangolazione con Balestrino si conclude con la rete di Salvatore Romano. 3-1. Al 17’, Alessandro Manunza devia miracolosamente una conclusione di Balestrino, su assist di Romano. Il laterale numero 17 è particolarmente attivo in veste di rifinitore, come dimostra al 17’ liberando alla conclusione Alberto Follesa, che sigla la rete del 4-1 infilando il portiere avversario sul palo opposto. Al 20’ CHAPLIN CAFE si riaffaccia dalle parti di Porcu, con Turchi che imbecca Gian Marco Cadeddu sulla sinistra, libero di concludere in maniere vincente. 4-2. I propositi di rimonta sono subito fiaccati dalle reti di Alessandro Deiana, su calcio d’angolo battuto da Romano, e di Mirko Balestrino, al 24’, al termine di un’azione che vede protagonista ancora Romano in qualità di assistman, che serve il compagno dopo aver scartato l’estremo difensore avversario. 6-2. Dopo un veloce intervallo, TERGAM si porta sul 7-2 grazie ad Antonio Borsetti, che spedisce il pallone sul primo palo, ben servito da Follesa. Le sortite offensive di CHAPLIN CAFE sono estemporanee e quasi casuali, come al minuto 30, quando Turchi si esibisce in una serie di piroette concluse con un tiro deviato in angolo. Molto più concreto Alberto Follesa, che al 31’ ruba un pallone, supera in dribbling Paolo Meloni e deposita in rete. 8-2. Al 33’, Follesa apre il gioco a sinistra per M. Sanna, che trova lo spazio per servire Alessandro Deiana, in gol per il 9-2. M. Sanna si ripete al 37’ con un esterno sinistro che trova Fabio Sanna, abile a sfruttare l’occasione. 10-2. C’è spazio anche per CHAPLIN CAFE, che si fa notare con una bella conclusione di Andrea Murru, respinta in tuffo da Porcu, e con il solito Matteo Turchi, che realizza al 41’ con un potente destro su assist di Meloni. 10-3. Al 44’ il solito ispiratissimo Romano apre a sinistra per F. Sanna che cambia lato dopo una rapida occhiata: il pallone giunge sui piedi dell’onnipresente Alberto Follesa, per il gol del 11-3. Al 45’ c’è gloria anche per Paolo Meloni,che invero sigla la marcatura in maniera assolutamente casuale, trovandosi sulla traiettoria di una sciabolata di Turchi e deviando il pallone in rete. Nei minuti finali, al 48’ e al 49’, arrotondano ulteriormente il punteggio Mirko Balestrino, su respinta corta di Manunza, e Salvatore Romano, su assist di Follesa, per il risultato definitivo di 13-4.

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland cagliaritano meritano partner d’eccezione. Quest’anno entra a fare parte della squadra degli sponsor:

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LE PAGELLE – TERGAM

I TOP

Salvatore Romano: 8. Imperversa senza freni in ogni zona del campo, materializzandosi in zona gol come comparendo miracolosamente nell’istante in cui c’è da aprire il gioco o al momento di rifinire verso il compagno libero davanti alla porta. UBIQUITARIO

Alberto Follesa: 7.5. A tratti, lui e Romano sembrano usare la metempsicosi per trasferirsi vicendevolmente l’uno nel corpo dell’altro, facendo girare la testa agli avversari, al pubblico, all’arbitro e al cronista. Il risultato a referto è presto detto: 2 gol e 2 assist, due reti e un assist in meno del gemello di teletrasporto. Giocatore completo. UBIQUITARIO #2

Alessandro Deiana: 7. Se i suoi compagni riescono ad inserirsi così facilmente in zona gol parte del merito va ascritta al pivot Deiana. Turchi ha il suo bel da fare per controllarlo centralmente, ma non può seguirlo lateralmente, dove Deiana è la chiave di volta del gioco TERGAM. Il suo lavoro sporco è ripagato dalla doppietta, che a conti fatti gli sta strettina. TATTICO

Claudio Porcu: 7. Nell’arco dei 50 minuti ci sono sempre momenti chiave, da cui dipende l’esito della gara, al di là delle differenze tra le due squadre. Un gol subito nel momento di massimo sforzo può deprimere il collettivo. Porcu salva il risultato con parate decisive esattamente nei frangenti in cui la gara poteva prendere una piega completamente diversa. PSICOTROPO

LE PAGELLE – CHAPLIN CAFE

I TOP

Matteo Turchi: 6.5. Fa valere il fisico e, da centrale arretrato, dirige le operazioni dei suoi come può. Nella rare occasioni in cui può spingersi in avanti, CHAPLIN CAFE guadagna in concretezza, ma può raramente spingersi oltre la metà campo, considerata la scarsa tenuta difensiva dei suoi compagni. BANDIERA

Paolo Meloni: 6. Uno dei pochi a salvarsi, nel marasma generale, o quantomeno a reggere l’urto dalle sue parti. Il lato sinistro risulta infatti il più solido, e da alcune sue intuizioni nascono i pericoli maggiori per Porcu. BARCOLLO-MA-NON-MOLLO

I FLOP

Vincenzo Festa: 5. Pur suggerendo il passaggio fatica sul controllo palla e nel lavoro di scaricoNon regge il confronto con gli avversari, si fa cogliere impreparato e viene anticipato in molte occasioni, complice la mancanza di reattività e tempismo. Rischia di combinarla grossa pasticciando allo scadere del primo tempo e concede a Cogodi quel metro in più che di fatto riapre la partita. Mentre si gioca al Campo Fiore lui sembra bloccato sul meridiano di Greenwich, con un altro fuso orario. JET LEG

Roberto Cocco: 5.5. Prova inconsistente del centrocampista rossoblù. Abulico in fase offensiva, come i compagni cede alla distanza, travolto dalla velocità di Carta & co. Lento, troppo lento. BELLA STATUINA

Andrea Corrias