Cronaca

I Vecchi Cuori Rossoblu allungano nel finale e riescono ad imporsi con un netto 5-3.

All’impianto sportivo del Campo Fiore va in scena la Serie B della Cagliari League. Si affrontano VECCHI CUORI ROSSOBLU e RECUT PARRUCCHIERI . Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano.

Alle ore 20.00 apre il programma odierno il match tra Vecchi Cuori Rossoblù e Recut Parrucchieri. Come da aspettative la gara è stata perlopiù equilibrata con entrambe le squadre che hanno cercato di approfittare dei numerosi buchi difensivi avversari che hanno reso la gara dinamica e ricca di ribaltamenti di fronte. Dopo un primo tempo in cui Recut è riuscita e si è dimostrata più concreta sotto-porta, nella ripresa i Vecchi Cuori sono finalmente riusciti ad esprimere un gioco corale che gli ha permesso dopo il pareggio polemico di Zara di passare nuovamente in vantaggio con la rete di Mantega.  Nel finale arriva anche il goal del 5-3 che permette ai Vecchi Cuori di portare a casa i tre punti.

LE PAGELLE – VECCHI CUORI ROSSOBLU

Armando Argiolas: 6.5. Potenza fisica non indifferente  coniugata da una discreta fase di interdizione per tutta la gara. Spinge a fasi alterne concentrandosi principalmente sulla fase di ripiego.

Cheikh Gaye: 7.5. Fisicamente straripante e sempre aggressivo nei contrasti. Peccato che, nonostante il goal realizzato, il più delle volte si riveli poco lucido e poco concreto sotto-porta. Migliora sensibilmente nella ripresa dimostrando una concentrazione del tutto differente.

Gemiliano Saba: 8.5. Inventa un colpo di tacco pazzesco che Gaye spreca malamente vanificando un assist da capogiro. Meno solista rispetto ad altre uscite, e di gran lunga più volto ad aiutare i compagni. Assist e goal a profusione che gli conferiscono il titolo di migliore in campo.

Gianluca Spano: 6.5. Di gran lunga meno impegnato di Piga, si dimostra comunque attento e impreciso quando viene chiamato in causa. Nel primo goal risulta del tutto incolpevole.

Alessandro Collu: 5.5. Alterna dei momenti in cui sembra del tutto impenetrabile ad altri dove dimostra poca attenzione in marcatura. Nel secondo goal concede troppo spazio a Zara.

Daniele Casti: 6.5. Disegna un filtrante perfetto che permette a Saba di realizzare la rete del pareggio. Nonostante qualche buona conclusione da fuori, limita al minimo le discese palla al piede.

Alessandro Aramo: 6. Come suo solito si inserisce con continuità peccando però di concretezza in più occasioni. Di certo non la sua miglior gara.

Daniele Mantega: 7. Scomposto in alcuni interventi ma comunque efficace. Riesce a riportare i suoi in vantaggio con una sassata violenta dal limite su assist di Saba.

LE PAGELLE – RECUT PARRUCCHIERI

Daniele Zara: 8.5. Costringe Argiolas a giocare fin troppo basso non permettendo mai al numero 4 di salire e rendersi pericoloso. Un trattore quando scende palla al piede, ha il merito di sbloccare il match dopo un ottimo scambio con Serci e di realizzare anche i successivi due goal .

Roberto Sanna: 5.5. Parte bene per poi perdersi in corso d’opera. Con l’ingresso di Saba il numero 6 soffre fin troppo la doppia marcatura che il più delle volte è costretto a fare. Intermittente.

Riccardo Soru: 5.5. La sua è sicuramente la fascia più presa d’assedio. Cerca di limitare i danni per quanto possibile anche se in più occasioni non riesce a contenere la fisicità di Saba e Gaye.

Bruno Piga: 7.5. Parate da capogiro per tutti i 50 minuti. Per cercare di realizzare una rete i Vecchi Cuori hanno dovuto calciare un infinità di volte!

Nicola Serci: 7. Nonostante non riesca a trovare il goal, gioca dal punto di vista tattico una delle sue migliori gare. Dopo un primo tempo praticamente perfetto, nella ripresa si spegne inspiegabilmente. In calo.

Filippo Atzeni: 7. Difensivamente parlando sicuramente tra i più propositivi. L’unico che riesce sempre ad intervenire in modo efficace e a rimanere continuo per tutto il match.

Nicola Erdas: 6.5. Battezza la traversa con una incoronata che paralizza letteralmente Spano. Peccato non riesca a rendersi protagonista di altre giocate interessanti adempiendo comunque al suo compito.

Matteo Turchi